Play the games

Un calendario di 17 eventi programmati in 14 regioni italiane. Diciannove discipline sportive per un totale di 54 giorni di gare che coinvolgono 5879 Atleti Special Olympics. Questi i numeri di Play the Games, una grande festa dello sport inclusivo che fin dalla prima edizione rappresenta un reale e prezioso strumento per sensibilizzare il territorio e promuove, attraverso lo sport, la cultura dell’inclusione e della valorizzazione della diversità in ogni sua più ampia espressione

Dal 2 al 4 giugno la manifestazione sportiva Play the Games promossa da Special Olympics è stata ospitata dal comune di Colleferro, alle porte di Roma. L’evento ha visto lo svolgimento di gare di Atletica Leggera e Nuoto, a cui hanno partecipato atleti con disabilità intellettiva unitamente ad atleti partner provenienti da tutte le regioni del Centro Italia. Tra questi, alcuni dei ragazzi soci di Aspasios APS, tesserati con la Società Sportiva “Con Noi”.

La manifestazione, è iniziata con una suggestiva cerimonia di apertura in cui tutte le società del Centro Italia partecipanti hanno sfilato con tutti gli atleti al seguito, accompagnati dai rispettivi allenatori ed accompagnatori. Il tutto sotto gli occhi dei numerosissimi spettatori e delle Autorità intervenute, tra cui i sindaci di molti paesi limitrofi, a dimostrazione dell’importanza che lo sport riveste come mezzo d’inclusione per le persone con disabilità.

Di rilievo i risultati raggiunti dai soci di Aspasios APS nelle diverse discipline sportive. Per il nuoto sono saliti sul podio Simone Bellu, Filippo Montemurri e Maurizio Catapano, pluripremiati con medaglie d’oro, d’argento e di bronzo. Mentre nell’atletica leggera si è distinta Cristiana Piccoli, vincendo ben due primi posti, rispettivamente nei 200 e nei 400 metri piani.

Ancora una volta lo sport si è dimostrato un ambito privilegiato per promuovere l’inclusione. La partecipazione ad un evento che valorizza inclinazioni e talenti individuali in una cornice di sana competizione rappresenta un’esperienza arricchente non solo per gli atleti ma anche per accompagnatori e pubblico.

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